domenica 5 gennaio 2014

Francesco Masala si racconta


per vedere il video clicca qui

Autore: Manca Giovanni
Regia: Vigna Bepi
Interpreti: Masala Francesco
Montaggio: Sedicinoni production
Tecnico audio: Vigna Bepi
Riprese: Vigna Bepi
Testi: Manca Giovanni
Interventi: Masala Francesco
Editore: Thorn & Sun communication S.r.l.
Data di registrazione: 2003/09

Cicitu il poeta che sta ancora cercando casa

CICITU IL POETA
CHE STA ANCORA
CERCANDO CASA
di Francesco Casula
Sono ormai passati 6 anni dalla scomparsa di Cicitu Masala, ma ancora non ha “trovato casa”. La Regione lo ignora, hanno denunciato i parenti che vorrebbero dedicargli un museo della poesia in lingua sarda nella sua casa natale di Nughedu San Nicolò. Fin’ora tutte le sollecitazioni per ottenere un finanziamento per la ristrutturazione dell’immobile e l’allestimento multimediale non hanno avuto risposta. Eppure si tratta di preservare non solo la memoria ma un immenso patrimonio di opere del grande scrittore sardo, cantore dei Sardi “vinti ma non convinti”, ovvero perennemente soccombenti ai dominatori di turno ma mai del tutto integrati nelle culture dominanti. Ma Masala è da ricordare anche come strenuo sostenitore della lingua sarda. Soprattutto da quando  nel 1977 si diede vita al Comitadu pro sa limba – di cui lui fu il Presidente – che iniziò la battaglia per il Bilinguismo.
Gli è che Masala, anche da morto, rimane un personaggio  scomodo e disadatto a ogni incorporazione storica da parte dei “vincitori”: di qui il rifiuto da parte della politica, di finanziare la sua Fondazione. Eppure si tratta del nostro più grande poeta etnico, di uno degli autori sardi più tradotti in Europa, autore di opere memorabili, in poesia e in prosa, in italiano e, soprattutto negli ultimi decenni della sua vita, in sardo.
Basti ricordare il romanzo “Quelli dalle labbra bianche” con la storia di nove sardi caduti nella in guerra steppa russa. “Sardi – scriverà Masala, con la sua solita ironia amara  – cattivi banditi in tempo di pace, ma eroi buoni in tempo di guerra: in guerre nelle patrie trincee, in pace nelle patrie galere”. O pensiamo a un altro romanzo, “Il dio petrolio” ambientato a Sarroch, città simbolo dell’industria petrolchimica (de s’ozu de pedra: dell’olio di pietra), che secondo Masala avvelenerà e devasterà alcuni fra gli angoli più suggestivi della Sardegna, sconvolgendo anche a livello antropologico le popolazioni.
O pensiamo alla silloge “Poesias in duas limbas” conpoesie sociali, ironiche e amare ma anche struggenti poesie d’amore e di nostalgia, in cui al centro c’è sempre la malfatata terra di Sardegna. 


LA LINGUA SARDA E LA LEGGE intervento di Francesco Masala



L'intervento di Francesco Masala durante il dibattito "La lingua sarda e la legge" del  03-12-97.
Video realizzato da AService s.r.l. studio comunicazione e immagine

CHENT'ANNOS di Paulu Pillonca - intervento di Francesco Masala


Intervento di Francesco Masala al dibattito "CHENT'ANNOS" di Paulu Pillonca del 29-01-1997
Video realizzato da AService s.r.l. studio comunicazione e immagine

INCONTRO NOVAS - intervento di Francesco Masala


Intervento di Francesco Masala durante il dibattito "INCONTRO NOVAS" del 18-03-1997
Video realizzato da AService s.r.l. studio comunicazione e immagine